I PLUS
Mettere a fuoco le dinamiche del contesto è importante per creare un’interazione funzionale tra domanda e offerta di servizi che possano essere intercettati ed erogati dalle fattorie sociali, abilitando:
- la conoscenza del territorio, dei relativi fabbisogni e dei servizi progetti pubblici e privati già presenti;
- i rapporti e le relazioni reticolari, adatti all’invio alla segnalazione degli utenti e ad una presa in carico congiunta;
- il consenso verso priorità, finalità e strategie condivise tra pubblico e privato e tra sociale e sanitario.
I 25 Ambiti dei PLUS sono territori definiti omogenei all’interno dei quali i comuni che ne fanno parte individuano un ente capofila (Comune o Unione dei Comuni o Comunità Montana) presso il quale viene istituito l’Ufficio di Piano
La Regione finanzia i PLUS mediante il Fondo regionale per il sistema integrato dei servizi alla persona ripartito tra gli Ambiti per il 60 in base alla popolazione (per un totale di circa 2 mln più finanziamenti ad hoc per progetti specifici, come il bando INCLUDIS).
Il Piano Locale Unitario dei Servizi (o PLUS) è un documento per la gestione unitaria e associata dei servizi socio assistenziali sanitari (L R n 23 2005 art 20).
Nel PLUS vengono descritte le attività di programmazione, realizzazione e valutazione dei servizi e delle prestazioni volte a favorire il benessere delle persone e delle famiglie che si trovino in situazioni di bisogno sociale esclusi gli interventi predisposti dal sistema sanitario, previdenziale e di amministrazione della giustizia.
L’agricoltura sociale è un’azione che può rispondere a molte fragilità sociali (integrazione lavorativa, inclusione sociale, terapia sanitaria non farmacologica, etc stimolando varie parti della società a collaborare e ad affrontare alcune importanti criticità che caratterizzano il rapporto pubblico privato in Italia.
La particolarità sta nel fatto che concentra gli sforzi di cui sopra in un luogo fisico, delimitato e visibile. I luoghi dell’agricoltura sociale possono essere laboratori dove sperimentare soluzioni per superare gli ostacoli del sistema (del contesto), non solo per rispondere alle fragilità sociali dell’utenza.
Questo spazio sarà un luogo di restituzione delle collaborazioni messe in atto all’interno deli PLUS tra fattorie sociali, enti pubblici e enti del terzo settore.
